ROMA - "Non c'è nessun taglio". Il presidente del Consiglio S.B. risponde così - ma senza dare spiegazioni nel dettaglio - a chi gli chiede cosa pensa delle proteste delle forze dell'ordine contro i tagli alla sicurezza inseriti nella manovra. Oggi infatti poliziotti, carabinieri, finanzieri, penitenziari, rappresentanti dell'esercito e forestali manifestano in tutta Italia. Una protesta a cui ha aderito ieri anche il segretario del Pd Walter Veltroni, promettendo battaglia in Parlamento, se non verranno ripristinati i 3,2 miliardi di euro tagliati dalla Finanziaria alla sicurezza.
MA NON PUNTAVA TUTTO SULLA SICUREZZA?
I sindacati denunciano che le riduzioni previste per il triennio 2009/2011 mettono a forte rischio la sicurezza dei cittadini. Le conseguenze maggiori si faranno sentire soprattutto sulla riduzione del personale e sulla carenza di mezzi di trasporto.
(17 luglio 2008)