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Risate ministeriali...

Pubblicato da [BM]Emanuele |


E anche quest'anno si apre un giallo...
La poesia tratta da "Ossi di Seppia" di Eugenio Montale è presa a spunto per chiedere di commentare "il ruolo salvifico e consolatorio svolto dalla figura femminile" e "il ricordo della donna" che è "condensato nel suo viso e nel suo sorriso".
Ma già dopo poche ore in molti, negli ambienti letterari, facevano notare che il futuro premio Nobel l'aveva dedicata al ballerino russo Boris Kniaseff, come testimonia la dedica "a K".
Però cazzo...ogni anno la stessa storia...siamo in mano ad un branco di vecchi,ma non saggi...sono dei vecchi ignoranti...!